STUDIO DI PSICOLOGIA E PSICOTERAPIA
dott.ssa MILENA MARTINI
dott. CLAUDIO SABATINI
D) Psicodramma
Lo Psicodramma Analitico è una tecnica di psicoterapia in gruppo ideata negli anni Venti dallo Psicologo Moreno, riattualizzato da Gennie e Paul Lemoine, i quali, a seguito di una lunga ricerca teorica oltre che pratica, hanno cercato di innestarvi le teorie di Freud e di Lacan per creare una forma di analisi diversa dalla psicoanalisi individuale.
Lo scopo è quello di rappresentare una scena vissuta e rielaborarla attraverso i conduttori e con l’intervento del gruppo.
Nello psicodramma ad indirizzo psicoanalitico i conduttori sono due: l’animatore e l’osservatore, nei confronti dei quali viene distribuita la funzione analitica, essi sono due persone reali, ciascuna delle
quali presenta una sua immagine, possiede un proprio stile e un temperamento da mostrare al gruppo.
Il dispositivo prevede l’alternanza delle due figure: uno sta al centro del gruppo, mentre l’altro si posiziona ai bordi dello spazio, per poi invertire la propria posizione nella seduta successiva e così via.
Ogni componente del gruppo interpreta, insieme ad altri componenti, di fronte agli altri, una data situazione che egli stesso ha vissuto in modo doloroso e traumatizzante: dialogo impossibile con il padre, rapporto frustrante con la madre, situazione fallimentare con il coniuge ecc.
Dopo aver rappresentato la scena, attraverso la tecnica dell’inversione di ruolo e dei doppi, nonché gli interventi del conduttore, la seduta termina con la lettura dell’osservazione da parte del secondo conduttore, l’osservatore, il quale mette in evidenza i contenuti emersi e quello che sono stati trascurato, per permettere a tutto il gruppo di elaborare i contenuti emotivi e i vissuti individuali.
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